Il tablet di Imaginarium |
Se in famiglia c'è in tablet, molto probabilmente è monopolizzato dai bambini, che per quanto piccoli siano imparano subito a ditare sulle icone colorare, giocano senza bisogno di sapere l'inglese e si fanno raccontare bellissime favole interattive senza bisogno di sapere leggere.
Un modo di giocare intelligente e molto più attivo che non la televisione davanti alla quale siamo cresciuti noi, con risultati più o meno brillanti.
E soprattutto, il tablet insegna ai bambini a leggere.
Proprio oggi ho scaricato alla mia bambina di cinque anni un gioco per tablet sulle fate Disney, e con grande sorpresa ho scoperto che il premio che il gioco da alle bambine è un ebook coloratissimo sulle fate, con capitoli che si sbloccano man mano che il gioco va avanti. Ed è incredibile con quanta gioia la mia bimba aspetta di poter leggere il capitolo sbloccato. Un videogioco che premia i bambini con un libro, a pensarci è davvero paradossale.
Un modo di giocare intelligente e molto più attivo che non la televisione davanti alla quale siamo cresciuti noi, con risultati più o meno brillanti.
E soprattutto, il tablet insegna ai bambini a leggere.
Proprio oggi ho scaricato alla mia bambina di cinque anni un gioco per tablet sulle fate Disney, e con grande sorpresa ho scoperto che il premio che il gioco da alle bambine è un ebook coloratissimo sulle fate, con capitoli che si sbloccano man mano che il gioco va avanti. Ed è incredibile con quanta gioia la mia bimba aspetta di poter leggere il capitolo sbloccato. Un videogioco che premia i bambini con un libro, a pensarci è davvero paradossale.
Se il bambino, o la bambina, desidera mettere il tablet nella letterina a Babbo Natale, niente panico. Se il budget di casa lo permette, regaliamo loro una macchina ben più flessibile e completa di una console per videogiochi (che non ha rivali per i videogame, ma appunto, fa bene solo quello). Invece con il tablet oltre che giocare i bambini possono guardare i loro filmati, ascoltare la loro musica, interagire con i libri digitali interattivi, fare fotografie e film, contattare i loro amici in chat, disegnare, suonare, andare sui siti pensati per loro e l'elenco potrebbe continuare per parecchio.
Tablet "vero" o per bambini?
Il primo dubbio è se prendere loro un tablet vero o un tablet Android per bambini? Attenzione, parliamo di tablet Android per bambini, (vedi immagine a sinistra) non giocattoli a forma di tablet; ci sono anche questi, ma proprio come un telefono di plastica che canta canzoncine non è un telefono, visto che non telefona, così un giocattolo a forma di tablet non è un tablet. Qui parliamo di tablet veri, però ritagliati sulle esigenze dei bambini; insomma, tutta un'altra cosa. Quindi tablet per adulti o tablet per bambini? Negli Stati Uniti, la maggioranza dei genitori si sono orientati su tablet per adulti, come si vede dall'immagine , ma sarebbe interessante sapere se poi li lasceranno davvero ai bambini o farà la fine del trenino, "Pierino non toccare il trenino di papà". Ecco comunque il grafico elaborato da Play Science sugli acquisti natalizi di tablet da regalare ai ragazzi americani:
Se ci orientiamo su un tablet per adulti, per ragioni di peso e maneggevolezza è meglio dare ai piccoli un tablet da sette pollici, evidentemente scegliendo un modello economico visto quel che dovrà fare e i rischi che correrà il tablet nelle mani del pargolo; i sette pollici sono più leggeri dei dieci, quindi se cade ha meno probabilità di rompersi del fratello maggiore. Per esempio sui sette pollici è ottimo il Amazon Kindle Fire, 149 euro per un tablet che non è HD ma ha comunque una ottima risoluzione, 1024x600. Però manca sia la fotocamera sia il microfono, quindi addio foto e giochi con gli amici parlanti. Oppure si può andare direttamente su uno strepitoso Google Nexus 7, alta definizione (1280x800), altoparlanti, telecamera e circa 200 euro (a trovarlo, visto che sta andando a ruba, dopo che è stato dichiarato tablet dell'anno). Oppure ripiegare sul low cost, ci sono tablet cinesi basati sul processore Cortex-A8, non un mostro di potenza ma adeguato per schermi touch 800x480, con telecamerina e microfono che costano meno di cento euro. Un ottimo regalo per un ragazzino o una ragazzina, diciamo dai dodici anni in su.
Sicurezza per i piccoli
Se scegliamo un tablet Android per bambini, perdiamo in flessibilità ma guadagnamo in sicurezza; l'architettura riprende quella dei tablet low cost basati sul Cortex-A8, ma il costo sale; in compenso abbiamo un prodotto ritagliato sulle esigenze dei bambini. per esempio, Clementoni propone il Clempad, che nasce già corredato da app educative e giochi. Per ragioni di sicurezza non c'è l'accesso diretto al Google Store ma al Clem Store, dove c'è una raccolta di app Android per bambini selezionate da Clementoni e non modificabile.Un poco più economica ma di caratteristiche tecniche simili la proposta di Giochi Preziosi, Lexibook Ultra Tablet, come al solito 7 pollici di schermo e Android 4.0; ottima la disponibilità in Italia dei tablet Giochi Preziosi e Clementoni, si trovano facilmente nei grandi centri commerciali.
Per chi desidera qualcosa di più, la catena di negozi di giocattoli Imaginarium propone SuperPaquito, che a parte l'essere per bambini è un signor tablet: sempre basato sul Cortex A8, ha uno schermo ad alta definizione 1024×768, due telecamere, anteriore e posteriore (da 2 e 3 megapixel rispettivamente); i genitori possono mettere un filtro ai contenuti (siti, video, Apps, musica) che possono essere accessibili da ogni profilo, in modo da creare utenze personalizzate per ogni bambino, e semnpre per ogni bambino si può stabilire il tempo di utilizzo del tablet e si possono abilitare alcuni account di posta in entrata e uscita, in modo da ssicurarsi che il ragazzino/a comunichi solo con persone selezionate e non dia a nessuno la sua email. Bellissimo, ma per bambini ricchi, si parla di 299 euro, un filo troppi per una macchina con processori economici.
Se il budget invece è piùstretto, una macchina interessante è il Childpad di Arnova; costa pocop più di 110 euro o giù di lì e ha la stessa scheda tecnica dei modelli più blasonati: stesso processore Cortex da 1 GHz, stesso Android 4.0, stessa dimensione di schermo (7 pollici). Anche in questo caso, il parental control fornito da Editions Profil "verifica sicurezza dei siti durante la navigazione sul web, blocca immediatamente i siti che non hanno contenuti pertinenti per i bambini e garantisce une navigazione in sicurezza per loro", si legge nella documentazione.
Se il budget invece è piùstretto, una macchina interessante è il Childpad di Arnova; costa pocop più di 110 euro o giù di lì e ha la stessa scheda tecnica dei modelli più blasonati: stesso processore Cortex da 1 GHz, stesso Android 4.0, stessa dimensione di schermo (7 pollici). Anche in questo caso, il parental control fornito da Editions Profil "verifica sicurezza dei siti durante la navigazione sul web, blocca immediatamente i siti che non hanno contenuti pertinenti per i bambini e garantisce une navigazione in sicurezza per loro", si legge nella documentazione.
Altri interessanti pad Android per bambini, di dubbia reperibilità in Italia, sono il Tabeo di Toys'r'us e il Nabi; per il momento in Italia non li abbiamo trovati, e se non sono arrivati finora, difficile che ci saranno sotto l'albero.
Alcuni tablet Android per bambini
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