19. Chiunque può scrivere e vendere un ebook? Come funziona con le tasse?
20. Posso leggere un ebook in aereo?
20. Posso leggere un ebook in aereo?
1. Che cos'è un ebook?
Dall'inglese E(lectronic) Book, l'ebook
(o e-book) è un libro elettronico, un file che si può leggere su
computer, smartphone e appositi lettori digitali (eReader) a
inchiostro intelligente.
I libri stampati sono fatti testi e
immagini ad alta definizione, con un altissimo contrasto; si leggono
benissimo alla luce, anche alla luce piena del giorno, mentre di
notte si leggono male e bisogna usare un'illuminazione esterna.
I libri digitali si possono leggere su
macchine molto diverse, dai computer ai telefonini. Ma di fatto di
solito si leggono o sui tablet, o sui lettori eReader specializzati a
inchiostro intelligente. I tablet (e gli smartphone e i computer)
hanno schermi a cristalli liquidi retroilluminati; in pratica dietro
lo schermo c'è un pannello luminoso che si accende, e la sua luce
illumina i cristalli liquidi di cui è fatto lo schermo e arriva
diretta ai nostri occhi. Gli eReader invece sono fatti di inchiostro
intelligente, cioè lo schermo è un campo di microscopiche sfere
bianche da un lato e nere dall'altra; un campo elettromagnetico fa
ruotare le palline per disegnare i caratteri sullo schermo. Così non
c'è bisogno di una luce sotto lo schermo, e la pagina si legge
proprio come un libro, usando la luce naturale (o quella della
lampada sul comodino).
Alcuni eReader hanno anche la luce, ma
non è mai trasmessa, cioè non attraversa lo schermo, ma viene
diffusa dalla cornice dell'eReader per illuminare la superficie della
pagina.
Alcune persone trovano più riposante
per gli occhi l'inchiostro intelligente rispetto all'LCD di computer,
tablet o smartphone, ma gli oculisti che hanno condotto studi
scientifici ritengono che non ci sia nessuna differenza tra i due
tipi di schermi per la salute e l'affaticamento del nostro occhio.
Anzi, studi recenti affermano che per chi ha difficoltà di vista,
l'LCD dei tablet sia migliore dell'inchiostro intelligente. Per tutti
gli altri, la scelta tra eReader e tablet è solo questione di gusti,
tenendo conto che un eReader serve solo per leggere libri mentre con
un tablet si possono fare molte altre cose. E fino a oggi, gli
eReader sono solo in bianco e nero, mentre i tablet sono a colori.
Rispetto ai tablet, gli eReader hanno un'autonomia della batteria enpormemente superiore e si leggono facilmente anche alla piena luce del giorno.
Rispetto ai tablet, gli eReader hanno un'autonomia della batteria enpormemente superiore e si leggono facilmente anche alla piena luce del giorno.
Gli smartphone hanno potenti app per
leggere ebook, e si leggono molto bene: provare per credere!
4. Si leggono meglio gli ebook o i
libri stampati?
Mentre la pagina stampata ha sempre un
aspetto grafico predefinito, e ce la dobbiamo fare andare bene per
forza, gli ebook in formato EPUB, il tipo di ebook più diffuso oggi,
in generale lasciano molta libertà al lettore, che può decidere
come impaginare il testo digitale: giustificato, centrato, a
bandiera. Si può cambiare la forma dei caratteri e soprattutto la
loro dimensione, adattandola al suo occhio e alle dimensioni dello
schermo fino a trovare la veste grafica più gradevole e più adatta
al suo occhio. Spesso si può anche cambiare il colore di carta e
inchiostro, per esempio per leggere su carta seppiata, o con
caratteri bianchi su fondo nero.
Ci sono anche pubblicazioni digitali in
formato PDF, che invece non permettono di cambiare nulla, ma almeno
possiamo zoomare sulla pagina per ingrandire o rimpicciolire testo e
immagini.
Proprio come sul libro di carta, gli
ebook possono essere annotati, sottolineati ed evidenziati; ma a
differenza del libro stampato, le note e le sottolineature non
sporcano per sempre la copia, possono essere cancellate e anche
inviate ad altri, cosa utile specialmente per i libri di testo.
Durante la lettura di un ebook, magari
in lingua straniera, basta selezionare una parola o una frase per
aprire il dizionario, ottenere una traduzione o andare su Wikipedia;
tutte cose che col libro tradizionale non si possono fare.
Sì, si possono anche selezionare frasi
da condividere, per esempio su Facebook o su Twitter. Ma ci sono
limitazioni alla quantità di testo che si può esportare.
Non avendo un supporto fisico, gli
ebook possono costare meno dell'equivalente libro stampato, e spesso
in effetto costano meno, anche se pagano un IVA molto più alta (21%
gli ebook, 4% i libri). Alcuni testi, in particolare i classici,
possono essere totalmente gratuiti.
A differenza dei libri di carta,
quelli elettronici non invecchiano, restano sempre nuovi e perfetti;
è un bene, ma significa anche che non esistono ebook usati, e nella
stragrande maggioranza dei casi gli ebook acquistati non possono
essere rivenduti.
Anche se nel febbraio 2013 Amazon ha depositato un brevetto per creare un mercatino di file usati: ebook, quindi, ma anche audio mp3, film, programmi eccetera. Quindi in futuro le cose potrebbero cambiare.
Anche se nel febbraio 2013 Amazon ha depositato un brevetto per creare un mercatino di file usati: ebook, quindi, ma anche audio mp3, film, programmi eccetera. Quindi in futuro le cose potrebbero cambiare.
No, gli ebook acquistati possono sempre
essere riscaricati gratis, ma bisogna riscaricarli dalla libreria
online in cui si sono acquistati la prima volta; per questo è
conveniente comperarli sempre nello stesso posto.
In teoria sì, ma in Italia il servizio
di prestito degli ebook è ancora embrionale. Nei Paesi dove gli
ebook sono presenti da più tempo, come quelli anglofoni, il prestito
in biblioteca è molto diffuso.
Ci sono due tipi di ebook: quelli
protetti dal DRM (Digital rights management) e quelli liberi dal DRM.
I primi non possono essere prestati, i secondi sì. Ma non bisogna
abusarne: un conto è dare un file a un amico, un altro metterlo a
disposizione di chiunque sul Web. Il fatto che il libro non abbia il
Drm è un atto di fiducia da parte dell'autore o dell'editore, che
vuole garantire al lettore tutti i diritti sul libro che ha
acquistato, e proprio per questo non sarebbe corretto approfittare di
questa fiducia per danneggiarlo distribuendo a chiunque il frutto del
suo lavoro.
No, ma non è necessario; i libri
perduti o danneggiati possono essere riscaricati gratis. E stanno
nascendo servizi di cloud computing che ci permettono di tenere
online tutta la nostra biblioteca e scaricare in ogni momento il
libro che vogliamo leggere.
Sì, ci sono librerie che permettono,
per esempio Ultima Books: in pratica si acquista il libro e al
destinatario del regalo viene recapitato via email un biglietto
d'auguri col link per scaricare il libro.
No, ci sono formati diversi: i più
diffusi sono Epub, uno standard aperto basato su XML, adatto a
romanzi e libri anche illustrati ma che non richiedono una
formattazione rigorosa della pagina e PDF, che permette di fare libri
e riviste identici a quelli stampati, ma è un formato molto rigido
che non sempre si adatta bene a tablet ed eReader.
Cominciano a vedersi anche ebook in
formato ePub 3 che oltre al testo, le immagini e la navigazione
supportano anche animazioni, musica, effetti speciali, voci narranti
e filmati, per un'esperienza di lettura ancora più ricca.
In breve, la risposta è sì: per una
analisi più approfondita della questione, rimandiamo a questo articolo.
Difficile ipotizzarlo: gli ebook per
loro natura non vanno mai fuori catalogo e le tirature non si
esauriscono mai; non esistono e non possono esistere ebook numerati,
quindi probabilmente non saranno mai quotati nel mercato antiquario
Sì, per esempio gli eLumes
Sì, ci sono servizi anche per questo:
per esempio, Autorgraph
Sì, chiunque può fare un ebook, o
anche un libro in print on demand (quando qualcuno acquista il libro,
viene stampata una copia) senza bisogno di avere una partita IVA. Dal
punto di vista fiscale, i servizi di self publishing figurano come
l'editore, e l'autore riceverà una nota per cessione di diritto
d'autore sulle vendite dei suoi libri, che allegherà alla
dichiarazione annuale dei redditi; il diritto d'autore viene tassato
sul 75% dell'imponibile. Naturalmente dalla quota che l'autore riceve
viene tolta la percentuale che va alla distribuzione e l'Iva (21%
sugli ebook, 4% sui libri stampati).
Solo durante la fase di crociera, possiamo leggere sia su tablet sia su smartphone sia su eReader. Nel caso in cui il dispositivo abbia una rete wifi, 3g o bluetooth, deve essere spenta (il dispositivo deve essere messo in modalità "aereo" prima del decollo).
Le regole sono al momento in revisione, probabilmente in futuro potremo leggere anche al momento del decollo e dell'atterraggio.
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