L'ebook cita Star Wars, e Amazon lo banna

La censura automatica fa un altro pasticcio. A detta di Van Ert, un autore indipendente americano, Amazon ha cancellato un ebook accusato di non meglio precisati “unspecified trademark issue,” cioè "questioni di copyright non specificate". 

Il libro bannato si chiama "A Long Time Ago: Growing up with and out of Star Wars”, cioè tanto tempo fa, crescendo dentro e fuori di Star Wars, ma non è un plagio dell'universo di Lucas: è la storia di come Star Wars è stata importante per la crescita di un ragazzo.

"L'email di Amazon è vaga, ma pare che uno debba avere il permesso di Lucasfilm prima di vendere sul loro store un libro su Star Wars. E' una posizione folle, Star Wars è un fenomeno generazionale pop, come il mio libro cerca di spiegare attraverso la narrazione di vicende personali" dice l'autore.

Molto probabilmente, l'incidente nasce da un controllo di routine di software che controlla che non ci siano problemi di copyright, ma questa volta il programma ha preso un granchio: se le cose stanno come dice l'autore (e non possiamo verificarlo perché l'ebook è bannato), è un chiaro caso di "fair use", cioè uso leale del copyright altrui e il libro non deve essere sanzionato. 

Ma un programma, per quanto sofisticato, non può capire da solo se è un plagio o una citazione. Ci vorrebbe un essere umano che controlla i rilievi del software mettendoci testa e buon senso, due cose di cui i computer non sono dotati. Purtroppo in futuro situazioni del genere saranno sempre più comuni: man mano che la mole di ebook cresce, la furbizia del software rimnane quella e le situazioni potenzialmente ambigue si moltiplicano.
Noi vigileremo per segnalare gli abusi del software contro i diritti di chi legge e di chi scrive, e chiediamo ai lettori di Pennyebook di segnalarci eventuali situazioni kafkiane in cui programmi tanto sofisticati quanto poco intelligenti li hanno ficcati.

Il mito di Star Wars