lunedì 29 ottobre 2012

Serve buonsenso per vendere gli ebook

Fa discutere la lettera aperta di Joanna Cabot, columnist del sito TeleRead, rivolta ai grandi retalier di ebook: 

  1. Se il vostro pulsante dice "Compra questo ebook", allora se lo compro è mio e ci faccio quel che mi pare.
  2. Gli ebook si leggono in famiglia, non li legge solo la persona a cui è intestata la carta di credito.
  3. Non è pirateria dare ai bambini gli ebook che hai comperato per loro.
Tre punti di semplice buonsenso. Talmente scontati che Il fatto stesso che si debba scrivere per precisare simili ovvietà è indice di quanto la politica dei retailer online, che vorrebbero bloccare i libri digitali sul lettore che li ha scaricati (e si permettono persino di cancellarli se non gli va quello che l'utente fa) sia fuori dalla realtà. E ci dice quanto il DRM stia facendo del suo meglio per mettere il bastone tra le ruote e frenare l'ascesa della lettura digitale.  


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