Forse un po' seccata dallo sgarbo di Android, che sul Nexus 10 ha montato uno schermo a più alta definizione del suo Retina, Apple parrebbe determinata a restituire il colpo montando il Retina sull'iPad mini, ovviamente riprogettato per i sette pollici; stando ai pettegolezzi, il fornitore cinese di schermi a Apple starebbe già lavorando a un retina a 2048x1536 pixel, il doppio secco della risoluzione dell'iPad mini di oggi.
Rapportato al 7,9 pollici dello schermo dell'iPad Mini, ne nascerebbe una macchina incredibile, con 324 punti per pollice di risoluzione; una cosa mai vista e forse persino un po' eccessiva, visto che la stampa normalmente va a 300 punti per pixel e nessuno s'è mai lamentato della risoluzione di libri e riviste.
C'è il rischio che la corsa alla risoluzione fine a sè stessa, il rincorrersi tra Apple e Google ci faccia perdere il senso di cose ben più importanti per la qualità della visione, come la fluidità dei video, la potenza dei processori, il contrasto e il consumo delle batterie. Proprio come è successo con le macchine fotografiche digitali, che a forza di concentrarci sui megapixel ci siamo dimenticati che per fare belle foto per prima cosa ci vuole un ottimo obiettivo, sennò le foto verranno sempre una schifezza, anche a 15 megapixel.
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