È l'ora dei tablet Windows

L'industria elettronica tiene lo sguardo puntato su Microsoft Surface e la sua scommessa: la gente vorrà portarsi in giro dei tablet/pc, con sistemi operativi da computer (come il Windows 8 che equipaggia  i Surface) e hardware da computer? O preferirà la praticità dei sistemi operativi da smartphone, come Android, che si incarna in macchine piccole, leggere e sempre pronte all'uso? Alla fine, conterà di più la flessibilità o la potenza di un vero computer, sia pure ridotto al solo schermo?

Acer fino a non molto tempo fa scalpitava, era tra i primi a voler uscire con un tablet Windows RT (la versione di Windows per dispositivi mobili), ma proprio adesso che sarebbe il momento di affiancare i Surface e i nuovi tablet Windows, come l'XPS 10 di Dell o il Vivo Tab di Asus, tira i remi in barca. Il presidente Jim Wong ammette: "Guardiamo cosa combina Surface, come i clienti accolgono Windows sui tablet. Non so, stiamo a vedere". Quindi i lungamente annunciati tablet Windows Acer non si vedranno, almeno fino a metà dell'anno prossimo. In compenso Dell ci crede eccome, e con l'XPS10 è il primo produttore indipendente ad offrire una tastiera full size staccabile per il suo tablet Windows (nella foto). Come dire, magari è eccessivo per leggerci semplicemente degli ebook, ma va a meraviglia per scriverli, i libri. E per aggiornare i blog; ora sto usando un iPad, e lo scambierei subito, senza pensarci un secondo, con uno scomodo, pesante, potentissimo tablet Windows con una tastiera vera. Ma so che domani, quando vorrò leggere un libro, rimpiangerò il mio  iPad.