LG ci riprova. Stavolta con un tablet per bambini

LG non ha mai raccolto troppi successi nel campo dei tablet, ma stavolta ci riprova con Kids Pad, un tablet per bambini, un settore di nicchia molto interessante non solo per i piccoli che possono giocare, contattare i loro amichetti e leggere i bellissimi ebook per bambini, ma anche per i genitori che possono affidare il tablet ai loro figli senza che questi possano correre rischi, visto che il software impone loro dei limiti che non possono valicare: sono i grandi a decidere quando e per quanto tempo si possono usare, cosa possono scaricare, chi possono contattare e dove possono navigare.

Il tablet coreano, che probabilmente arriverà troppo tardi per Natale, si differenzia per lo schermo di grandi dimensioni, 9 pollici mentre di solito questa classe di macchine si accontenta di 7 pollici, e ha un grande frame colorato che oltre a attrarre i bambini ha la non secondaria funzione di proteggere lo schermo dagli urti.

Per il resto non si sa molto, nemmeno quale sarà il sistema operativo, mentre in compenso si sa che sarà una macchina per bambini ricchi: si parla di 276 dollari, una bella cifra se pensiamo che in Italia questo genere di macchine si trova tra 150 e 180 euro, con la notevole eccezione del SuperPaquito di Imaginarium, un altro 10 pollici venduto a 299 euro.

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