A dicembre, Amazon ha venduto qualcosa come tre milioni di Kindle Fire, il tablet Android costruito intorno alle esigenze di chi legge libri, stracciando la concorrenza del Nexus 7 di Google, che per raggiungere la stessa cifra ci ha messo quattro mesi, dal lancio in luglio alla chiusura del trimestre fiscale in ottobre.
Lo rivela una ricerca di Localytics, un'azienda che stima il mercato dei tablet a partire dalle dinamiche di installazione delle app; non si tratta quindi di dati esatti di mercato, quanto piuttosto di una estrapolazione statistica. In questo scenario, negli Usa un tablet su tre è targato Amazon. Segue col 10% di market share il Nook di Barnes & Noble (la versione Android, non gli eReader che si vendono malissimo); il che significa che al secondo posto troviamo un'altra macchina che nasce esplicitamente per la lettura, il che ci sembra un buon segno. Seguono i vari Samsung al 9% e poi il Nexus 7 all'8%.
Piccoli prezzi, grande crescita
La richiesta di tablet di marca a prezzi convenienti mette le ali ad Acer, che alla borsa di Taiwan cresce del 4,37% sulla scia dell'ottima accoglienza del suo tablet "primo prezzo" Iconia B1, che viaggia sulle 10 mila consegne al mese nella sola Taiwan.
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