Anche nell'epoca dell'ebook, la libreria è il luogo dove libri e lettori si incontrano; quante volte abbiano scaricato un libro digitale dopo aver visto la copertina nella vetrina di un libraio, o magari averlo sfogliato in libreria? Ecco, sarebbe appena giusto che il libraio che ha fatto la vetrina, o ci ha ospitato al caldo in negozio per farci prendere il libro in mano, guadagnasse la sua percentuale sul nostro acquisto. Anche perché senza di lui non ci sarebbe stato nessun acquisto.
Di chioschi per vendere ebook in libreria si pala tanto e si vede poco. Anzi, nulla. Ma forse qualcosa di concreto si sta muovendo: la rivista americana l'Atelier mostra i chioschi di Ebay nei nuovi negozi popup di Berlino e Londra (immagine a destra): proprio come nella libreria, nei negozi popup si possono toccare gli oggetti in vendita, guardarli, farsi consigliare dai commessi e poi comperare col tablet. O col cellulare.
O col chiosco, appunto; una strumento semplice che fa da anello di congiunzione tra reale e virtuale. Basterebbe che la libreria si dotasse di un chiosco ebay, e potrebbe vendere - e guadagnare - con gli ebook.
l'importante è che il chiosco possa far vedere l'anteprima di ogni formato elettronico: dal più essenziale epub al più multimediale iBook, passando per il PDF... In modo che si possano apprezzare gli MSB (music soundtrack book) come ad esempio https://itunes.apple.com/it/book/la-vendetta-della-ix/id532116165?mt=11
RispondiEliminaGiusta osservazione, visto che gli ebook non sono libri a batteria ma sono sempre più dinamici, multimediali e ricchi, bisognerebbe poterli sfogliare, proprio come oggi si ascoltano i dischi prima di comperarli
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