mercoledì 31 ottobre 2012

Il Nexus 7 3G è finalmente arrivato

L'avevamo annunciato, e i rumors sono diventati una realtà: entro fine mese, assicura Asus, arriva il Nexus 7G con la rete cellulare. Irrinunciabile in Italia dove la copertura Wifi è scarsa, frammentaria e spesso costosa. Si tratta del modello a 32 GB, 299 dollari negli Usa, 50 più del gemello senza 3G. E presto si aggiungerà il fratellino a 16 GB (199 dollari senza 3g, vedremo quanto col 3g, ipotizziamo 249 dollari). A parte la rete cellulare, i tablet sono identici alle versioni solo WiFi.

martedì 30 ottobre 2012

Il peso degli ebook

I libri elettronici pesano. Non in termini di byte, proprio fisicamente hanno un peso misurabile, come ha detto al New York Times il professor John D. Kubiatowicz, docente di scienza dei computer dell'Università di Berkley, che precisa: "certo, il peso è del tutto trascurabile, dell'ordine dell'attogrammo: (non ettogrammo, proprio attogrammo, 0,00000000000000001 grammi, un trilionesimo più o meno: uno virgola diciassette zeri). "Di fatto, una quantità non misurabile, visto che anche la bilancia più precisa misura solo nove zeri. Appena un centomillionesimo della variazione di peso che si ha tra una batteria carica e una scarica".

Nexus 10 fa impallidire Retina

Google si affida all'arcinemico di Apple, Samsung, per stupire con una risoluzione mai vista su un tablet. Tra l'altro un tablet offerto a prezzi molto aggressivi, si parte da 400 dollari.  Si parla naturalmente di Nexus 10, l'ultimo nato nella famiglia Nexus, prodotto per l'appunto da Samsung. Lo schermo ha l'incredibile risoluzione di 2560 x 1600 pixel, che significa 300 pixel per pollice, contro i 2048 x 1536 pixel (264 per pollice) del Retina dell'iPad, che ha anche uno schermo leggermente più piccolo di quello del concorrente, 9,7 contro 10,2 pollici. E sappiamo bene quanto la risoluzione sia fondamentale per avere caratteri ben disegnati sullo schermo e quindi leggere bene i libri elettronici, anche quando - come nel caso di entrambi i concorrenti- siamo di fronte a pannelli a cristalli liquidi retroilluminati e non l'algido, ma riposante inchiostro elettronico.

Tablet: battute al vetriolo tra Microsoft e Apple

"iPad? Un tablet ricreativo" taglia corto Steven Sinofsky di Microsoft, presentando il tablet Surface basato su Windows 8. In effetti il dirigente Microsoft non nomina il concorrente, ma si fa capire benissimo lo stesso. "Surface? Confusionario" ribatte Tim Cook, il Ceo di Apple.

Con Moglue, tutti possono fare un libro interattivo per Apple e Android

Vorresti fare un libro interattivo, pieno di colori, pulsanti, musica e filmati ma non sei un programmatore? Ci sono servizi che con un prezzo tutto sommato ragionevole permettono a chiunque abbia un po' di pazienza e voglia di imparare di creare una app per Android e mac OS. Tra questi Moglue, un servizio basato a New York e a Seoul in Corea, che proprio in questi giorni ha aggiornato il suo software per renderlo ancora più semplice e alla portata di tutti. Dal punto di vista tecnico, però: che da quello economico è un altro paio di maniche, pubblicare un libro elettronico costa 200 dollari, che non sono davvero pochi vista la striminzita dimensione del mercato dei contenuti digitali  in Italia. 

lunedì 29 ottobre 2012

Arrivano i cellulari Microsoft Windows Phone 8

Microsoft e i suoi partner, a cominciare da Nokia, vogliono dire la loro nel mercato degli smartphone, che finora li ha visti più come comprimari che come protagonisti. E fanno le cose in grande, almeno nella presentazione di Windows Phone 8, a Milano in via Paolo Sarpi.
Come si è visto dal rapporto Pew, i giovani sotto i trent'anni leggono molto volentieri gli  ebook con il cellulare, e dunque l'ultima incarnazione di Windows da taschino è molto interessante per noi appassionati di letture digitali (e Microsoft fa sapere che i suoi utenti sono in maggioranza giovani sotto i 35 anni). Specialmente dopo la partnership tra Barnes & Noble e Microsoft, ci aspettiamo a breve grandi novità per i lettori, anche italiani.

Penguin e Random House, nasce un gigante nel segno dell'ebook

"Siamo certi che uniti avremo una piattaforma più forte e maggiori risorse da investire in nuovi modelli di edizioni digitali ricche di contenuti, un mercato emergente in rapida crescita". Con queste parole il gruppo Pearson, il proprietario della britannica Penguin Books e Bertelsmann, la casa editrice tedesca che possiede Random House  (la più grande casa editrice del mondo), durante il weekend hanno annunciato la fusione e la nascita di un super colosso editoriale nel settore dei libri consumer: dall'accordo resta fuori il ricchissimo mercato dei libri professionali Bertelsmann.

Kindle non si compera solo online

Amazon stupisce. Il suo lettore di ebook, che fino a ieri si poteva acquistare solo online, sbarca nel mondo fisico. Lo si può comperare anche alla libreria Hoepli di Milano, una bella occasione per prenderlo in mano e vedere che effetto fa. 

Finalmente un Nexus 7 col 3G?

Dopo i rumors sul Nexus 7 ultra low cost, Google stupisce ancora con altre indiscrezioni prenatalizie: starebbe nascendo una versione del nexus 7 3G, cioè con la possibilità di usare la rete cellulare e non solo il wifi: una manna per gli utenti italiani, che avevano mal digerito la mancanza del 3G sul tablet targato Google, in quanto da noi la copertura wifi è frammentaria, costosa e non sempre di eccellente qualità, mentre possiamo contare su una copertura cellulare capillare e ragionevolmente veloce ed economica. Secondo le voci, il device è in corso di certificazione e dovrebbe terminare l'iter burocratico giusto oggi.

UPDATE: per i prezzi, circolano ipotesi di cifre tra 250 e 300 euro

Serve buonsenso per vendere gli ebook

Fa discutere la lettera aperta di Joanna Cabot, columnist del sito TeleRead, rivolta ai grandi retalier di ebook: 

  1. Se il vostro pulsante dice "Compra questo ebook", allora se lo compro è mio e ci faccio quel che mi pare.
  2. Gli ebook si leggono in famiglia, non li legge solo la persona a cui è intestata la carta di credito.
  3. Non è pirateria dare ai bambini gli ebook che hai comperato per loro.
Tre punti di semplice buonsenso. Talmente scontati che Il fatto stesso che si debba scrivere per precisare simili ovvietà è indice di quanto la politica dei retailer online, che vorrebbero bloccare i libri digitali sul lettore che li ha scaricati (e si permettono persino di cancellarli se non gli va quello che l'utente fa) sia fuori dalla realtà. E ci dice quanto il DRM stia facendo del suo meglio per mettere il bastone tra le ruote e frenare l'ascesa della lettura digitale.  


ebook for Africa

L'Africa ha bisogno di ebook! Sembra una boutade di Maria Antonietta, quella del "se il popolo non ha pane mangi brioches". Ma non è una battuta, è vero. Per la precisione, dovrebbe imboccare la via dell'ebook per i libri di testo. Già nel 2008, la Banca Mondiale rilevava il fatto che nel Ghana solo una scuola su venti avesse libri di testo adeguati per gli studenti. Il problema dell'accesso al materiale didattico è gravissimo in tutto il continente. Una startup scozzese, Giglets, si dice pronta a collaborare con le onlus per portare ebook didattici alle scuole africane. 

domenica 28 ottobre 2012

ebook, Sony ci prova col club dei VIP

La multinazionale giapponese in America deve consolidare la sua presenza nel mercato ebook. E' stata una delle prime a presentare un interessante e-reader a inchiostro intelligente, e quest'estate l'aveva rinnovato col modello PRS-T2. Ma il prezzo di 129 dollari o rende poco appetibile per il mercato americano, dove il Kindle Paperwhite viene venduto a dieci dollari in meno.  E rischia anche in casa, con la recentissima apertura di Amazon.co.jp, che in vetrina ha il Paperwhite a meno di di 8.500 yen, mentre il Sony sfiora i 10 mila yen. Per rispondere all'offensiva, lancia sul mercato Usa un club del libro molto esclusivo, Sony Readers Book Club. Ogni mese sceglierà un libro da mettere in vetrina, con chat online con l'autore, posto d'onore nello store Sony, e azioni mirate su Facebook e Twitter. 

venerdì 26 ottobre 2012

Apple: trimestrale record ma il titolo cede nell'afterhours

Apple diffonde la trimestrale, che è da record, ma sprofonda lo stesso in borsa, -4% nell'afterhours. Il perché è presto detto: gli investitori temono che mercato degli smartphone si avvicini alla saturazione, nel mondo se ne sono venduti 83 milioni. E si sente la concorrenza della coreana Samsung: Apple fa sapere che la domanda di iPone e iPad supera l'offerta. Ma anche la concorrente coreana vola, mette a segno un utile netto di quasi 6 miliardi di dollari nel terzo trimestre, quasi il doppio rispetto allo scorso anno. Tra luglio e settembre ha piazzato 56,3 milioni di smartphone, e l'ultimo nato,  Galaxy S III, riduce le distanze col leader di mercato, l'iPhone: 19 milioni il Galaxy, 27 milioni il melafonino.
Quanto agli iPad, Apple ne ha venduti 14 milioni, +26% rispetto all'anno scorso; tantissimi ma gli analisti si aspettavano un milione in più. E adesso sarà interessante vedere come se la caverà a Natale il neonato iPad mini.

Blacksad, gatto nero detective sbarca su iPad e Android

Rizzoli-Lizard fa un'edizione digitale della fortunata serie di fumetti spagnoli Blacksad. Ambientate nella New York degli anni '50, gli eroi di Juan Díaz Canales disegnati magistralmente da  e Juanjo Guarnido riprendono l'immaginario hardboiled e giocano con gli stereotipi del cinema americano.Tutti i personaggi sono animali antropomorfi, a cominciare dal cinico investigatore privato Blacksad, un gatto nero che da il titolo alla serie. la versione digitale delle prime quattro storie ( Da qualche parte tra le onde, Artic Nation, Anima rossa L'inferno e il silenzio) sono in vendita negli store online a 4,99 euro e si possono scaricare in fiversi formati: ePub Fixed Layout ottimizzato per iPad, KF8 per Kindle Fire e Pdf per gli e-reader a colori.

Stanotte Apple ha rivisto i listini di AppStore

Dal sito dell'edicola digitale Ultima Kiosk apprendiamo che "questa notte Apple ha aggiornato il listino AppStore per alcune delle valute tra cui l’Euro. Da oggi quindi tutte le applicazioni, le riviste e persino gli acquisti In-App costeranno un po’ di più per tutti gli utenti europei. Certo si tratta di pochi centesimi, ma dovremmo dire addio ai 0,79€ e abituarci al nuovo prezzo minimo di 0,89€. Ecco alcuni dei nuovi prezzi 0,89 € per salire a 1,79 €, 2,69 €, 3,59 €, 4,49 €, 5,49 €, 5,99 €, 6,99 €, 7,99 €, 8,99 €, 9,99 € e così via fino a 33,99 €".

Il raddoppio degli ebook non salva i profitti all'editore di Harry Potter

Semestrale controversa per Bloomsbury, l'editore indipendente londinese che ha scoperto Harry Potter, dando fiducia al maghetto rifiutato da un altro editore. Da Marzo ad Agosto Bloomsbury ha visto schizzare alle stelle la vendita di ebook, che mettono a segno un +89% rispetto allo scorso anno (un raddoppio, in pratica) che significa quasi cinque milioni di euro di incasso. Ma il profitto crolla: -37%.
Il Ceo Nigel Newton ha commentato così: "Ebook e testi accademici hanno sempre più peso nelle nostre vendite del secondo semestre". E si dice fiducioso per il futuro, nonostante la botta dovuta anche ai costi per mettere in piedi Bloomsbury India: "Per il secondo semestre abbiamo una lista di titoli interessanti, compresi potenziali bestseller; restiamo ben posizionati sul mercato e i risultati continueranno a essere positivi a lungo termine".
La matematica mette in evidenza una realtà cruda: gli ebook vanno a razzo, ma non bastano a salvare i conti delle case editrici: quel che si guadagna in bit non compensa affatto quel che si perde in carta.
Dopo il maghetto Bloomsbury punta sull'università, quella vera, non La Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts: ha acquisito due case editrici specializzate in testi accademici, investendo circa 6 milioni di euro.

giovedì 25 ottobre 2012

Ebook: e se comprassi solo le pagine che mi interessano?

Dopo il fantastico successo del "pay what you want", dov'era il lettore a stabilire il prezzo giusto per un bundle di tredici ebook, arriva il "pay-as-you-go", cioè la possibilità di comperare non tutto il libro ma solo quello che ci interessa, pagine specifiche o interi capitoli.
A provarci, manco a dirlo, è la solita startup americana, questa volta si chiama ValoBox e ha un sistema per leggere libri elettronici via browser che fa esattamente questo: "Un modo per accedere ai testi scritti da esperti quando ti trovi a corto di tempo o di denaro", sintetizzano i fondatori della società, Anna Lewis e Oliver Brooks.

Che pasticcio l'iva sugli ebook!

Per oscure ragioni normative in tutt'Europa  libri ed ebook hanno due aliquote Iva diverse, con differenze a volte eclatanti: in Inghilterra per esempio i libri sono aliquota zero, non pagano l'Iva, mentre gli ebook ce l'hanno al 20%; in Italia i libri elettronici sono tassati al 21%, e solo al 4% quelli digitali; il più esoso è il fisco danese, che chiede il 25% per gli uni e per gli altri, mentre il Lussemburgo ha la mano meno pesante di tutti, si accontenta del 3% sia per carta sia per bit. 

mercoledì 24 ottobre 2012

"Paga quanto vuoi". E in due settimane vendono ebook per oltre un milione

Le idee innovative pagano, eccome se pagano, quando si tratta di vendere ebook.
L'esperimento Humble ebook Bundle sembrava solo un'idea un po' strampalata: offrire come ebook liberi dal DRM una selezione di 13 romanzi e fumetti digitali che includesse il meglio del fantasy e della fantascienza, e lasciare che fosse il lettore a stabilire quanto fosse giusto pagare, per poi devolvere in beneficenza una parte degli incassi. Titoli di primissimo piano, di autori come Gaiman, Doctorow, Beukes, Bacigalupi, Scalzi e Link: a comperarli separatamente valevano oltre 150 dollari.

Apple ha venduto 400 milioni di ebook

Annunciando l'ormai attesissimo iPad mini, Apple fa sapere di aver venduto 400 milioni di ebook dal momento del lancio del  iBookstore. Segno che il tablet della Mela, così come del resto tutti gli altri tablet, sono attivamente utilizzati anche per leggere libri elettronici, con la benedizione degli oculisti e grazie anche al fantastico schermo Retina del nuovo iPad, che rende particolarmente definiti e leggibili i caratteri. 
Apple rivela anche qualche dettaglio interessante della nuova release del software di lettura iBooks, che "ha lo scrolling continuo, è più integrato a iClouds e supporta oltre 40 lingue", compresa la nostra.

Amazon riapre l'account della lettrice norvegese

Contrordine: Amazon riapre l'account della lettrice norvegese Linn Jordet Nygaard, chiuso senza spiegazioni per non ben precisate "violazioni alle policy", che avevano impedito alla lettrice di accedere ai libri che aveva acquistato. Una storia che ha fatto il giro del mondo, e in poche ore si è risolta positivamente per la signora. Riaperto senza spiegazioni, così come era stato chiuso.

martedì 23 ottobre 2012

Addio, Kindle Touch

Esce di scena il Kindle Touch, in favore del ben più moderno Paperwhite, che a differenza del predecessore ha il touch screen basato su uno schermo capacitivo e non più con un sensore infrarosso. 
Il Paperwithe, in vendita dal 22 novembre, costa 129 euro, tanto quanto costava il vecchio Touch, che rimane ancora a listino, in offerta a 109 euro, fino a esaurimento scorte e comunque non oltre fine novembre.
Oltre allo schermo decisamente migliore, la versione alto di gamma del Paperwithe (189 euro) ha anche il 3G, utilissimo in Italia dove la copertura WiFi è molto scarsa e spesso costosa.
Chi lo vuole per Natale deve sbrigarsi a prenotarlo, sul sito Amazon segnalano che gli ordini ricevuti ora saranno evasi solo il 10 dicembre, a causa degli alti volumi di ordini. 

Dimmi se leggi ebook sul cellulare o sull'e-reader e ti dirò quanti anni hai

Ci sono indagini di mercato su tutto, figuriamoci se non c'era pure quella su dove la gente preferisce leggere i libri elettronici. 
Senza molte sorprese, scopriamo che i più giovani (che essendo giovani ci vedono bene, aggiungiamo noi) preferiscono il cellulare, gli over 30 l'inchiostro elettronico. Lo dice nientemeno che il Pew Research Center, stimatissimo centro demoscopico americano che con una punta di puzza al naso si definisce "fact tank" serbatoio di fatti, in contrapposizione all'altrettanto fighetto termine "think tank", serbatoio di pensiero.

"Trovati un nuovo libraio". E Amazon blocca il Kindle della lettrice norvegese

Dal Web spunta una storia kafkiana. A quanto pare, di punto in bianco Amazon UK avrebbe bloccato il Kindle di una lettrice norvegese, Linn Jordet Nygaard, impedendole di accedere ai libri che aveva comperato.
Alla richiesta di spiegazioni, la donna si è vista rispondere così: 
We have found your account is directly related to another which has been previously closed for abuse of our policies. As such, your Amazon.co.uk account has been closed and any open orders have been cancelled.
(abbiamo scoperto che il suo account è legato direttamente a un'altro che è stato precedentemente chiuso per aver violato le nostre regole. Di conseguenza, il suo account su Amazon.co.uk è stato chiuso e ogni ordine aperto è stato cancellato). 

lunedì 22 ottobre 2012

Diamo vita alla copertina dell'ebook


Ultimamente gli ebook stanno diventando sempre più interattivi e ricchi: specialmente quelli per bambini, ma non solo loro, hanno suoni, animazioni, filmati. I linguaggi per ebook diventano sempre più aperti all'incorporazione di media, grazie al supporto di formati come Css3, Html 5 e ePub 3. Perché a tanta ricchezza deve contrapporsi una copertina fissa, spiaccicata, senza vita?
Michael Kozlowski, consulente editoriale specializzato in cover art, dice che "nessuno pensa a quanto sia stagnante il campo della cover art. Gli ebook diventano multimediali, la copertina mostrata nelle librerie digitali resta un francobollo statico. Eppure proprio per i retailer, una copertina che rendesse giustizia la contenuto dinamico dell'ebook sarebbe di grande aiuto. Amazon, Barnes and Noble, Kobo e Sony dovrebbero proprio aggiornare la visualizzazione dei libri, portandolo a standard più moderni. E servono tool online che permettano agli autori di creare copertine interattive con pochi clic, senza doversi improvvisare programmatori".
Ma ne vale veramente la pena?
"Immagina un romanzo fantastico dove l'eroina sulla copertina è ritratta in piedi sulla torre più alta del castello. Ai suoi piedi la città è in fiamme. Ok, sembra la solita, scontata copertina da fantasy, si perde nel mucchio. Ma se nel libro le lingue di fiamma saettano fino a lambirla e le nuvole nere corrono nel cielo, ecco che quel libro cattura l'attenzione. E volendo, si potrebbe avere il booktrailer che parte quando si clicca sulla copertina, tanto per capire subito di che si tratta senza dover leggere le recensioni.


domenica 21 ottobre 2012

iPad Mini nasce con l'ebook nel cuore

Ancora un paio di giorni e poi, se tutto andrà come previsto, il 23 Apple presenterà ufficialmente l'attesissimo iPad Mini, il tablet della Mela (relativamente) a basso costo, si parla di 250 euro, con schermo a sette pollici contro i 10 degli attuali iPad. Una macchina che guarda decisamente al mondo dell'ebook; non solo, e non tanto, perché alla fine i 7 pollici sono la dimensione più gradita per leggere i libri elettronici, come dimostra tra l'altro l'ottima accoglienza che ha avuto il Kindle Fire di Amazon. Quanto piuttosto perché uno dei motivi che hanno spinto Apple a puntare sui sette pollici, nonostante Steve Jobs non ne volesse nemmeno sentire parlare, è che la Mela ha un disperato bisogno di una macchina low cost per entrare nel grandissimo mercato dei libri di testo digitali. Un mercato che è grande perfino in Italia, complice la crisi e il caro libri, figuriamoci in America.

Mondo9 di Dario Tonani: L'ebook diventa un libro di carta. E vola in America

La straordinaria storia di Mondo9, il bestseller di Dario Tonani. L'abbozzo del romanzo, col nome Cardanica, esce per la prima volta nel 1998 sotto forma di racconto su una rivista per appassionati di fantascienza, circolando solo nell'ambiente dei forti lettori di storie fantastiche. Anni dopo arriva l'ebook, e Cardanica scala le classifiche di Amazon, fino a solleticare l'interesse del famoso scrittore americano Paul Di Filippo, che la fa tradurre in inglese e la propone al pubblico americano. Un successo notevole, tanto che dal prossimo novembre anche i lettori italiani la potranno leggere su carta.

venerdì 19 ottobre 2012

Tablet: Google prepara Nexus 7 a meno di 100 dollari!

Povera Google, credeva di aver messo a segno il punto del KO presentando un tablet a un prezzo fantastico, appena 250 dollari per un ottimo Android da sette pollici.
Ma Amazon l'ha battuta sul tempo, piazzando a 150 o 200 dollari, a seconda delle versioni, il suo Kindle Fire. Che è venduto come lettore di ebook ma di fatto è un tutto e per tutto un tablet Android con cui si possono fare molte delle cose che si fanno col Nexus: è vero che Kindle Fire non ha il gps, e questa è una grave lacuna, e il processore non è granché (1.2Ghz dual-core OMAP 4460 Texas Instruments, ben lontano dalla potenza del quad-core Tegra 3 del Nexus 7), ma - navigazione a parte - per l'uso quotidiano fatto di facebook, internet, posta elettronica, giochi, musica e film e naturalmente leggere libri, un tablet vale come l'altro.

giovedì 18 ottobre 2012

Quanto deve costare un ebook?

Pescati con le mani nella marmellata per esserai accordati con Apple per tenere alti i prezzi degli ebook, tre grandi editori americani (Hachette, HarperCollins e Simon & Schuster) sui cinque indagati dall'antitrust a stelle e strisce hanno patteggiato e stanno restituendo i soldi ai lettori. Ottimo, bella vittoria dei consumatori, anche se nelle loro tasche torneranno giusto spiccioli. E a noi italiani dell'accordo importa poco, perché anche se avessimo comperato un libro su, mettiamo, Amazon.com in inglese, siamo fuori dai termini del patteggiamento, che riguarda solo chi risiede negli Usa, e neppure in tutti i territori.
Quel che invece ci può importare è: ora che è chiaro che l'antirtust da sonore bastonate a chi cerca di fare il furbo e aggirare la concorrenza, qual è il negozio online più conveniente per comperare libri digitali? E qual'è il prezzo migliore per gli ebook autoprodotti?

mercoledì 17 ottobre 2012

Zazie diventa una app


Il social network targato Bookrepublic oggi diventa una app per iPhone. Sei in libreria e ti intriga un titolo? Fotografa col cellulare  il codice a barre per sapere se i tuoi amici l'hanno letto, guarda se gli è piaciuto, parlane con loro e leggi le recensioni online. Naturalmente, le impressioni sui libri si possono condividere con gli amici di Facebook.
Nel database c'è già un milione di titoli, e chiunque può aggiungere quelli che ha letto. In carta o in e-book.
nella foto,  la presentazione al Vinile di Milano.


Tre consigli per fare un ebook vincente



Ramon Ray, l'editore di Smallbiztechnology.com ha recentemente pubblicato un articolo, ‘Is It Time To Publish Your Next eBook’ (è ora di pubblicare il tuo prossimo ebook). Tenendo conto che il risultato da ottenere non è quello di diventare ricchi con un ebook, cosa che in Italia semplicemente è impossibile, ma solo quello di migliorare la propria visibilità e reputazione in Rete, che è il vero capitale del terzo millennio, l'editore americano da tre consigli. Semplici, ma proprio per questo spesso ignorati.

Amazon Whispercast, per spedire lo stesso ebook a decine o centinaia di Kindle

Immaginiamo una scuola che voglia dare lo stesso libro di testo a tutti i bambini di una classe. O un'azienda, che deve inviare un documento di lavoro a centinaia di dipendenti. O un'ordine professionale, che deve spedire l'annuario a migliaia di iscritti. O un editore di riviste digitali, che vuole mandare l'ultimo numero ai suoi abbonati. O un grande negiozio che vuole mandare il catalogo (digitale) a centinaia di migliaia di clienti.
Come fare senza impazzire? Amazon presenta una soluzione interessante, Whispercast. Così come oggi la rete di consegna Whisper fa apparire magicamente sul nostro Kindle personale gli ebook che abbiamo comperato da Amazon, così Whispercast distribuisce le copie digitali a tutti coloro che devono riceverla, e solo a loro.

Come leggeremo gli ebook sul nuovo tablet Microsoft Surface

Mancano ancora una decina di giorni per il lancio dei tablet Microsoft Surface e già gli Stati Uniti si riempiono di immensi cartelloni pubblicitari che preannunciano l'arrivo della tavoletta targata Redmond, costruita attorno al neonato Windows 8, il sistema operativo che sarà lanciato in contemporanea con il tablet.
Microsoft dice di aver previsto un budget di 400 milioni di dollari per far pubblicità a Surface, e si parla di una cifra tra 1,5 e 1,8 miliardi di dollari da investire per familiarizzare il pubblico con Windows 8. 
Un sistema operativo da computer, dunque, che accoppiato a un processore da computer (il top di gamma monterà l'Intel Core i5) rendono il Surface l'anello di congiunzione tra i tablet e gli ultrabook.

martedì 16 ottobre 2012

Non abbiate paura dei pirati degli ebook

Dopo i 451 (sic) intellettuali francesi, ora è la volta degli italiani a spaventarsi degli ebook: Libreriamo, "il social book magazine per la promozione dei libri e della lettura", pubblica un sondaggio da cui si evince che quasi tre quarti degli addetti ai lavori italiani ritengono che gli e-book mettono a rischio la proprietà intellettuale delle opere, mentre quasi la metà (47%) temono la scomparsa di ruoli fino ad oggi fondamentali nella filiera dell’editoria: i più a rischio sono editor (45%), distributori (34%) e librai (52%).
Sul fatto che la rivoluzione degli ebook dovrebbe coinvolgere, e non distruggere la filiera del libro noi di PennyEbook siamo d'accordo e lo diciamo da tempo, anche con proposte concrete come riconoscere una parte del valore dei download ai librai, quando chi scarica è davanti alla vetrina della libreria e quindi verosimilmente sta scaricando un libro che ha visto lì.
Invece il fatto che la pirateria ebook metta a rischio la proprietà intellettuale non ci convince.

BookShout abbatte i muri che imprigionano gli ebook

Come si fa per fare arrabbiare un grande reseller di ebook? Ovvio, creando un'applicazione che permetta di leggere il libro che abbiamo comperato dove ci pare, e non sulla piattaforma che decide il venditore. E magari condividerlo con le nostre cerchie di amici, o in un circolo di lettura.  Bookshout, che ha creato un interessante servizio per condividere in modo totalmente legale gli ebook, ha presentato alla fiera del libro di Francoforte una tecnologia che permette ai lettori di aggiungere tutti i loro ebook  al proprio account Bookshout, così i titoli si possono tenere in un'unico spazio cloud e non sparsi, quelli di Amazon su Kindle, quelli di Barnes & Noble sul Nook, quelli da Apple sull'iBookstore e via discorrendo; staranno tutti insieme nell'applicazione Bookshout, e da lì verranno letti, che al venditore piaccia o meno.

lunedì 15 ottobre 2012

L'ebook piace porno

Ce ne eravamo accorti, per la verità, ma da Francoforte arriva la conferma: "L'eros è il genere ideale per l'ebook" dice Peter Ferris, direttore di Xcite Books, la collana porcellina di un importante più importante editore inglese, che non a caso oltre ai libri erotici pubblica libri di cucina. L'eros va forte soprattutto tra le lettrici,  che apprezzano assai il poter scaricare i titoli a luci rosse nella piena privacy della loro casa, senza gli sguardi indiscreti di librai o edicolanti. E soprattutto apprezzano che si tratta di file anonimi che stanno sul lettore e non possono essere scoperti dai bambini o dai mariti curiosoni. "Non vorrei farne una questione di genere, ma sta di fatto che la letteratura erotica per ebook è quasi sempre fatta da donne che scrivono per altre donne" dice Ferris, e continua: "Io penso che le donne avrebbero sempre voluto leggere letteratura erotica. Ma quale signora leggerebbe in metropolitana, o magari si porterebbe al lavoro, un libro con un uomo nudo in copertina? La discrezione è la chiave del successo degli ebook erotici".

sabato 13 ottobre 2012

Trekstor Pyrus Mini, un e-reader piccolo come un telefonino ma non stanca la vista

L'industria tedesca punta sugli ereader a inchiostro intelligente (e-ink) minimali: piccolo, semplice, economico sono le parole d'ordine.
Alla Buchmesse di Berlino, i micro ereader "made in Germany" spopolano. Il più estremo è il Txtr Beagle della berlinese Wizpac, un lettore a inchiostro intelligente che costa meno di 10 euro. 
Nella filosofia del "piccolo è bello" si inserisce un'altra azienda tedesca, TrekStor, notissimo produttore di lettori Mp3, memorie flash, accessori per Apple e hard disk. Che propone un sorprendente ereader da taschino a inchiostro intelligente, Pyrus Mini, costruito intorno a uno schermo da soli 4,3 pollici. Una dimensione da telefono, più che da ereader: infatti sta esattamente a metà strada tra lo schermo dell'iPhone 5 (4 pollici) e quello del Samsung Galaxy S3 (4,8 pollici).


venerdì 12 ottobre 2012

Un ebook sull'Ilva di Taranto

Il bello dell'ebook è anche questo: arrivare dritto al cuore dei fatti nel momento stesso in cui avvengono. L'editore Chiarelettere ha una collana di libri digitali, "Original", che offrono a un prezzo ultraeconomico approfondimenti mirati, interventi, inchieste su temi di attualità, documenti inediti.
L'ultimo uscito è Ilva, di Gianni Dragoni. Disastro ambientale e omicidio colposo plurimo, sono queste le accuse contro i gestori dell’Ilva di Taranto e la famiglia Riva, che ne è proprietaria. Ma chi sono gli imprenditori che hanno rilevato dallo Stato a prezzi da saldo l’ex acciaieria Italsider di Taranto e l’hanno trasformata in una macchina da utili? Ecco come, lontani dalla Borsa e dalla finanza, ma non senza le amicizie di banchieri e politici, i Riva gestiscono il loro impero dell’acciaio, a partire da Taranto dove, secondo le perizie ordinate dalla magistratura, dal 1998 al 2010 sono morte 386 persone per colpa delle emissioni industriali.


Paghi un tanto al mese e leggi tutti gli ebook che vuoi


Una misteriosa app per iPhone suggerisce che  una startup americana, Oyster (nella foto i fondatori), voglia fare per gli ebook quello che Spotify fa per la musica: in cambio di un abbonamento mensile, potremo leggere (leggere, non scaricare) tutti gli ebook che vogliamo. Una specie di club del libro calato nell'universo digitale. Certo, senza sapere quanto costa l'abbonamento, è difficile dire se conviene o no. Ma l'idea è interessante perché svincola il libro digitale dall'acquisto: di solito uno vuole leggere un libro,  non comprarlo.

Arriva Kindle Paperwite, l'inchiostro intelligente più nitido che c'è

Dopo neanche un mese dal lancio negli Usa, Amazon porta anche in Italia Kindle Paperwite, l'e-reader a inchiostro intelligente a più alta definizione mai prodotto.
Le novità più interessanti sono proprio nello schermo touch screen a due punti, con 16 livelli di grigio. Come tutti gli ereader a inchiostro digitale di Amazon, lo schermo è piuttosto compatto, avendo una diagonale di 6 pollici (quello dei Kindle Fire a colori è un po' più grande, 7 pollici). Ma ha una definizione molto superiore ai fratelli minori Kindle e Kindle Touch: ben il 62% di pixel in più, che portano la densità di punti a 212 dpi (dot per inch), contro i 167 dei precedenti schermi Kindle. Unito al notevole miglioramento del contrasto (+25% rispetto ai Kindle precedenti), la superiore risoluzione si traduce in caratteri molto meglio disegnati e immagini di una nitidezza mai vista prima su un e-reader a inchiostro intelligente. 

giovedì 11 ottobre 2012

Txtr Beagle, un e-reader a meno di 10 euro

Si chiama Txtr Beagle ed è un e-reader a inchiostro intelligente che dovrebbe essere venduto a un prezzo impossibile: 9,90 euro! Probabilmente è il più piccolo e leggero lettore digitale al mondo, ha uno schermo da 5 pollici (poco più di un grosso smartphone) pesa appena 128 grammi ed è spesso 5 millimetri. E' talmente semplice e parco nei consumi che si accontenta di due pile alcaline, che bastano per un anno di letture.

Il francese, l'americano, l'indiano e il futuro dell'ebook

A Francoforte si sono riuniti attorno a un tavolo gli alti papaveri di Barnes & Noble, Kobo e Google, i francesi di Fnac e gli indiani della catena di librerie Indiaplaza per raccontarsi come sta andando nei diversi paesi il mercato dei libri digitali.
Ottimista Michael Serbinis, ceo di Kobo, che dice: "I clienti sono pronti a pagare in cambio di ebook di vaklore. Vediamo davanti a noi un business in grande salute". Quanto ai prezzi, dopo la bufera della causa che ha visto coinvolta Apple e cinque sei più grandi editori mondiali, accusati di far cartello per tenere i prezzi alti, Serbinis minimizza: "il cambiamento dei pricing model sono solo fluttuazioni in una evoluzione a lungo termine". Sul fatto che la qualità paga è d'accordissimo Jamie Iannone, presidente della divisione digital products di Barnes & Noble: "i clienti sono felici di pagare per ebook, se dietro c'è un lavoro di qualità.

Vendere ebook direttamente dal proprio sito? Ora si può

Oggi editori e scrittori vendono i loro ebook attraverso grandi librerie online come Amazon, il bookstore di Apple o quello di Android. Ma una startup americana, Ganxy, promette di bypassare la distribuzione digitale e mettere in vendita direttamente i libri (e qualsiasi altro contenuto digitale) attraverso il proprio sito, il proprio blog e i più diffusi social network, a cominciare da Facebook, Twitter, Google+, offrendo come pagamento le più diffuse carte di credito e Paypal: insomma un servizio molto simile a quello che fa da anni l'italianissimo Simplicissimus, con Ultima Booth, http://www.ultimabooks.it/ultimabooth.


eBook in Italia: +740%!

Dalla Buchmesse di Francoforte (nella foto) l'Italia esce male, con lettori e libri in picchiata: nel 2011 avevamo perso quasi il 4% di lettori, nei primi nove mesi dell'anno il disastro assume contorni apocalittici, -8,7%: i libri costano sempre meno ma restano lo stesso sugli scaffali.
Consoliamoci con gli ebook, che mettono a segno uno spettacolare +740% in un anno. 

"Cifre impressionanti" per gli ebook in Canada

"Sapevamo che sarebbe successo. Ma l'esplosione dei volumi di vendita degli ultimi due anni è stata una grossa sorpresa", dice Noah Genner, Ceo di BookNet (www.booknetcanada.ca), un istituto di ricerca canadese che ha condotto un approfondito studio sul mercato degli ebook nel paese nordamericano, ottenendo numeri inaspettati: i libri digitali rappresentano oggi il 16,3% del mercato, un risultato che nessuno avrebbe pronosticato. 

lunedì 8 ottobre 2012

Lotta ai pirati di carta

La paura della pirateria spinge gli editori a blindare i loro ebook con sistemi Drm, cani da guardia elettronici che proteggono poco o nulla dai pirati mentre in compenso molestano, e non poco, i lettori leali che hanno acquistato l'ebook invece che sacricarselo piratato.
Eppure, la pirateria vera, quella che fa danni, non è quella degli scaricamenti illeciti di libri elettronici, quanto il traffico criminale di libri copiati e stampati. A container, a navi intere.
Negli ultimi quattro mesi la Commissione Nazionale sul Copyright della Nigeria ha sequestrato 15 container (15 Tir, in altre parole) di libri contraffatti per un valore di sei milioni di dollari, tutte copie illegali destinate a mezza Africa.

sabato 6 ottobre 2012

Lcd o inchiostro intelligente? Per gli oculisti è lo stesso

Generalmente si da per scontato che gli e-reader a inchiostro intelligente stanchino la vista meno di quelli a cristalli liquidi retroilluminati.
Ma uno studio scientifico di un gruppo di oftalmologi svizzeri dimostrerebbe che la superiorità dell'e-ink per il confort visivo durante la lettura è una leggenda metropolitana: tra led retroilluminati e inchiostro elettronico non c'è differenza, almeno per la salute dei nostri occhi. E' solo questione di gusti e di preferenze personali.

venerdì 5 ottobre 2012

Realtà aumentata per il trenino dei fumetti

Arriva in Italia “L’Amata”, il fumetto del visionario autore belga François Schuiten, la cui protagonista è una locomotiva realmente esistita negli anni ’30, progettata e costruita dalle fonderie belghe Cockerill: La 12.004, dotata di una spettacolare carenatura aerodinamica che le consentiva di raggiungere velocità senza precedenti.

Google trasforma in ebook milioni di libri dimenticati


Alla fine Google l'ha spuntata. Dopo una lunga battaglia legale nei tortuosi meandri della legge statunitense sul copyright, il motore di ricerca ha ottenuto il diritto di ridare una nuova vita ai libri fuori commercio, che verranno offerti come ebook col beneplacito degli editori. 
Gli accordi già stretti danno a Google la possibilità di trasformare in ebook e vendere "centinaia di migliaia, se non milioni" di titoli; in totale, Google ne ha digitalizzati 20 milioni (in gran parte testi scolastici e accademici), ma non per tutti i volumi c'è l'accordo per la vendita in formato ebook.

giovedì 4 ottobre 2012

Ebook in prestito, 3M fa sul serio

Alla fine, l'accordo tra 3M e l'editore Penguin Books per il prestito di ebook in biblioteca è diventato una realtà. Entro la fine dell'anno, nelle biblioteche pubbliche di New York e Brooklyn i lettori possono ottenere ebook Penguin in prestito attraverso il servizio di 3M Cloud Library, che già oggi offre circa 200 mila titoli di 300 editori diversi.
Secondo gli accordi, le biblioteche otterranno i libri Penguin sei mesi dopo l'uscita in libreria e la licenza per il prestito dura un anno, poi deve essere rinnovata.

Niente da fare per il Kindle
I libri prestati attraverso la piattaforma 3M possono essere letti con quasi tutti i device: computer, iPhone, iPad, smartphone e tablet Android, lettori cone il Nook di Barnes & Noble. Ma non col Kindle, verosimilmente perché Amazon è ancora seccata con Penguin Books che nel novembre scorso ha abbandonato la piattaforma di prestito librario OverDrive di Amazon stessa, sostenendo che ci fossero "problemi di sicurezza".
Un taglio particolarmente brutale, tanto che da un giorno all'altro Penguin ha proibito ai bibliotecari di prestare anche gli ebook già prenotati attraverso la rete di Amazon. OverDrive di Amazon resta saldamente al primo posto tra i network per i prestito bibliotecario, visto che serve 18 mila biblioteche nel mondo anglofono.
Nel video, come funziona il sistema di prestito di ebook di 3M

CHI SIAMO

Esploriamo insieme le potenzialità del libro elettronico: ecologico, democratico, ricco, multimediale, affascinante.
Sarebbe un peccato pensare al libro elettronico semplicemente come a un modo complicato per leggere libri nati e pensati per la carta.
L'ebook non è un libro con l'interruttore. È un modo totalmente nuovo di scrivere, di fare cultura, intrattenimento e letteratura.
Pennyebook, amici dell'ebook nasce per sperimentare le scritture del nuovo millennio, per riempire di contenuti i lettori digitali, per inventare una nuova arte.

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Editor: Luca Masali
Direttore editoriale: Angela Andò