Riceviamo e pubblichiamo volentieri: a noi piacciono le cose diversamente utili. Ci aggiungiamo anche l'attività di ebookazzaro, che significa scrivere ebook magistralmente strampalati (ma questo mi sa che lo sanno già, visti i titoli che ci propinano) e lo scioglilingua pennyebloggaro, cioè fare blog strepennati per lettori con grande senso dell'umorismo, e questa è materia nostra.
Siate folli, diceva Steve Jobs. E Semeraro l'ha preso alla lettera.
Siate folli, diceva Steve Jobs. E Semeraro l'ha preso alla lettera.
Zandegù, casa editrice di Torino, il 5 marzo 2013 pubblica una nuova guida: La crisi aguzza l’ingegno, 19 lavori diversamente possibili di Vittorio Semeraro.
Con la disoccupazione giovanile che, nel 2012, ha toccato il 37,1%, il lavoro dei sogni non si trova, s'inventa. Ma oggi non basta più essere semplici home stager, life coach e nemmeno declutterer. Bisogna essere estremamente creativi. A indicare una nuova strada per un futuro lavorativo brillante, ci pensa La crisi aguzza l’ingegno, una guida che si propone di analizzare 19 lavori diversamente utili.
Dal Divisore di Conti (ottimo per i neolaureati in Matematica e pensato per tutti coloro che vogliano dire basta alla barbara usanza del “fare alla romana” al ristorante) al Raddrizza Fricchettoni (un’inedita figura professionale che deve possedere un bagaglio di conoscenze nel ramo della psicologia e dell’educazione comportamentale), fino ad arrivare al Papa (date le recenti notizie di cronaca).
Minimo comune denominatore di tutti e 19 i lavori: una fervida attività di fantasia e uno spirito ironico, divertito e, soprattutto, divertente, per intrattenere e mettere in moto il cervello e l’immaginazione del lettore/lavoratore.
L’ebook sarà in vendita dal 5 marzo sullo shop on-line del sito www.zandegu.it e sarà disponibile anche sulle principali librerie digitali quali Amazon, iBooks Store, laFeltrinelli.it, Ultimabooks e Bookrepublic.
Tra serio e faceto, il lavoro in ebook:
Tra serio e faceto, il lavoro in ebook:
A mio avviso il modo migliore per inventarsi un lavoro è quello di creare un attività basata sulle proprie passioni, cioè quello che realmente ci piace fare, a quel punto non si parla più di lavoro ma di un modo di guadagnare soldi lontano dagli schemi classici della società moderna, cioè le 8-10 ore al giorno, i weekend passati nei centri commerciali e i soldi spesi per cose inutili. In questo modo è possibile inventarsi un lavoro semplicemente ridefinendo il concetto di lavoro, che come oggi è impostato, è solo uno sfruttamento di massa delle persone da parte del sistema.
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