Macmillian, uno dei "big six" editori americani, sperimenta il prestito in biblioteca dei suoi libri. Ma solo di pochi (1200) vecchi titoli di giallo e mistery: le biblioteche pubbliche potranno prestare libri per 2 anni o 52 volte (secondo quello che accade prima) dovranno pagare 25 dollari per comperare una nuova copia.
Macmillian userà tutte le principali piattaforme americane per il prestito bibliotecario: OverDrive, Cloud Library di 3M e Axis 360 di Maker & Taylor. I libri sche saranno prestati sono tutti titoli della collana Minotaur Books: "Tra tutti i libri che pubblichiamo, la fetta più grande sono gialli e thriller. E Minotaur Book è la collana principale in questo settore" dice il capo di Macmillian John Sargent.
Aggiustamenti cammin facendo
Macmilliamn si apre al prestito degli ebook, ma con i piedi di piombo; nonostante i prestiti crescono negli Usa (secondo il Pew Institute il 12% di chi legge ebook ne ha preso qualcuno in biblioteca, e chi frequenta le biblioteche legge molto più di chi non ci va mai, 29 libri in media i primi, 25 i secondi:), gli editori sono molto cauti quando si tratta di far circolare in biblioteca i loro titoli. E vanno malvolentieri oltre a semplici test come questo: "Faremo aggiustamenti strada facendo, per vedere se ingrandire la selezione di titoli e se continuare col programma dopo i due anni di sperimentazione", dice Alison Lazarus, direttore delle vendite di Macmillian, anche se il suo capo Sargent si mostra ottimista: "Non riteniamo che l'esperimento avrà un impatto pesante sulle nostre vendite", afferma.
Chi presta e chi no
Con l'arrivo di Macmillian tutte le big six, con l'eccezione di Simon & Schuster, hanno ormai in piedi programmi di prestito in biblioteca. Penguin Books fa i suoi esperimenti a New York, Los Angeles e Cleveland; Random House presta tutti i suoi ebook, ma ha alzato sensibilmente il costo dei volumi per le biblioteche, mentre HarperCollins lascia che i suoi libri siano prestati 25 volte prima di chiedere l'acquisto d una nuova copia, evidentemente, Macmillian si è ispirato a loro.
Quanto ad Hachette, ha alzato anch'essa i prezzi per le biblioteche e non consente il prestito di libri pubblicati dopo il 2013.
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