martedì 11 giugno 2013

Libro Mania, self publishing con scouting editoriale: intervista esclusiva

Due big dell'editoria, De Agostini e Newton Compton, stravolgono le regole del self publishing italiano: nasce libro/mania, che non è il solito parcheggio di romanzi che escono nel cassetto per seppellirsi nei server di Amazon, con ben poche possibilità di essere notati, ma un vero e proprio servizio editoriale completamente gratuito per autori esordienti con progetti ambiziosi: se il libro vale, a insindacabile giudizio dello staff editoriale, l'autore riceve un supporto editoriale completo e la strada spianata per l'edizione anche in cartaceo. Ne parliamo con  il Direttore Generale di De Agostini Libri Stefano Bordigoni e il Digital Manager Michele Giliberti.



A una prima occhiata, il vostro servizio sembra mettere insieme il classico self publishing con lo scouting editoriale: come mai due grandi marchi come Newton Compton e De Agostini si sono messi insieme proprio ora in questa impresa?

Innanzitutto la partnership tra De Agostini Libri e Newton Compton è iniziata a gennaio 2012 con la nascita di Libro/Mania, una joint venture tra le due società che ha l’obiettivo di concentrarsi nello sviluppo di attività di promozione editoriale per editori terzi, oltre a proseguire l’attività commerciale per le società azioniste.
Ora Libro/Mania ha deciso di lanciare anche un nuovo progetto di self publishing, attraverso il sito www.libromania.net. Con questa nuova iniziativa vogliamo valorizzare sia il web e le tecnologie digitali, sia il ruolo dell’editore, a vantaggio degli autori e dei lettori.
Il nostro obiettivo è quello di attirare nuovi scrittori di talento e trovare giovani autori attraverso la rete.
A differenza di ciò che avviene nel self publishing puro, Libro/mania offre agli aspiranti scrittori che sono accettati come autori, un supporto editoriale nella fase di preparazione del testo e azioni di marketing nella successiva promozione dell’ebook, con tempi certi e sicuri in merito alla pubblicazione e alle attività di supporto per veicolare e valorizzare il libro on line e, se possibile, favorirne anche la pubblicazione in cartaceo.

A vostro parere, quanto conta, e quanto conterà in futuro l’autopubblicazione come serbatoio dove i grandi editori possono attingere nuovi talenti? Proprio N.C. ha scoperto così Anna Premoli, e in tempi non sospetti proprio noi di Pennyebook avevamo caldeggiato la grande editoria ainteressarsi ai suoi libri, e i fatti ci hanno dato ragione. Ma ci sembra che il caso sia rimasto abbastanza isolato: come mai?

La scoperta di nuovi autori ormai passa anche sicuramente dal self publishing a cui ciascun editore si avvicina secondo tempi e modalità proprie. Il caso di Anna Premoli è il caso più eclatante per il successo di vendite ottenuto anche in libreria, ma potremmo citare anche il caso di Implosion di M.J. Heron. Sull’onda del successo dell’edizione ebook pubblicata da De Agostini Libri, il libro è arrivato in libreria dopo neanche tre mesi e ora è candidato al premio Bancarella.

Nel vostro sito, promettete ai vostri autori “La possibilità di farti conoscere da importanti editori”. Intendete dire N.C. e De Agostini o anche altri editori? Fate un qualche tipo di servizio di agenzia letteraria?

Con questo nuovo servizio vogliamo offrire uno strumento agile agli autori e affiancare quelli più promettenti che saranno pubblicati in ebook da Libro/Mania con azioni utili alla promozione del libro e dell’autore, per farlo conoscere e favorire ulteriori sue pubblicazioni con noi o con altri editori del nostro network. 
Essendo Libro/Mania una società attiva nella promozione editoriale e nei servizi commerciali anche per editori terzi, può appoggiarsi ad un network di editori vari, oltre a De Agostini Libri e Newton Compton, presso i quali promuovere la pubblicazione degli autori più meritevoli.

Secondo voi, nell’era dell’ebook e del self publishing, qual è il ruolo dell’editore? Ne abbiamo ancora bisogno o possiamo farne a meno?
Pensiamo sia necessario mantenere centrale la figura dell’editore, il self publishing tradizionale per definizione esclude l’editore. Con il servizio offerto da Libro/Mania cerchiamo di dare un contributo diretto alla qualità dei testi, grazie al supporto di una redazione editoriale dedicata, per aumentare la percentuale di successo rispetto ai libri pubblicati. In questo modo il ruolo dell’editore è necessario per permettere agli autori di dedicarsi alla scrittura senza disperdere energie in altre attività. Inizialmente valuteremo solo i volumi che arrivano direttamente dagli autori, ma in una seconda fase cercheremo di fare accordi con gli Editori promossi da Libro/Mania che potrebbero diventare un alimentatore della piattaforma stessa, con la possibilità - in caso di successo dell’ebook – di lanciare il prodotto su carta.
Nel sito promettete anche valutazione editoriale ed editing professionale: lo fate per tutti i titoli che vi vengono sottoposti o fate una selezione? E in questo caso, con quali criteri? Ci sono dei costi per l’autore?
Un team dedicato prende in carico il testo e lo valuta, apportando all’occorrenza qualche revisione e aggiustamento; una volta che il testo è stato accettato dall’editore, spetta all’autore approvare le condizioni di pubblicazione e da quel momento Libro/Mania focalizzerà tutti i suoi sforzi nella promozione e nella massimizzazione delle vendite dell’ebook che sarà disponibile on line con il marchio Libro/Mania. L’evoluzione successiva per i titoli più interessanti sarà quella di trovare un Editore, tra quelli che promuoviamo, che pubblicherà il libro su carta.
Non c’è nessun costo per gli autori, in quanto editori, riteniamo giusto assumerci tutto l’investimento e il rischio di impresa dell’attività. Stiamo già valutando tutte le proposte arrivate in queste prime settimane. Solo le opere ritenute idonee alla pubblicazione saranno oggetto di editing.

Avete preferenze sui generi letterari?

Nessuna preferenza o vocazione specifica. Ci aspettiamo – e queste prime settimane lo stanno confermando – una prevalenza di proposte dalla narrativa di genere e di intrattenimento.

Quanti libri contate di pubblicare? Potete darci un idea del fatturato che intendete realizzare nel primo anno di attività?

Al momento è troppo presto per parlare di cifre nel dettaglio. Ci aspettiamo un fatturato in linea con l’evoluzione del mercato degli ebook e la diffusione di tablet e eReader. L’obiettivo che ci siamo prefissati è di arrivare a circa 100 titoli l’anno: c’è spazio sia per dare un’opportunità a molti autori in cerca di editore, sia per sperimentare a 360 gradi, sia per fare selezione.

gli utenti possono interagire con libromania via twitter (@libromanianet  https://twitter.com/libromanianet

Per approfondire: il mestiere di scrivere

Nessun commento:

Posta un commento

CHI SIAMO

Esploriamo insieme le potenzialità del libro elettronico: ecologico, democratico, ricco, multimediale, affascinante.
Sarebbe un peccato pensare al libro elettronico semplicemente come a un modo complicato per leggere libri nati e pensati per la carta.
L'ebook non è un libro con l'interruttore. È un modo totalmente nuovo di scrivere, di fare cultura, intrattenimento e letteratura.
Pennyebook, amici dell'ebook nasce per sperimentare le scritture del nuovo millennio, per riempire di contenuti i lettori digitali, per inventare una nuova arte.

CONTATTI

luca@masali.com

Editor: Luca Masali
Direttore editoriale: Angela Andò