Come largamente previsto, Nook si è stufata di buttar via soldi nel suo tablet Android che nessuno vuole. Dopo aver visto le vendite sprofondare del 34% nell'ultimo trimestre e del 18% per l'intero anno, la catena americana di librerie mette in soffitta i tablet e mantiene solo la linea di eReader a inchiostro intelligente.
Partita col botto, cinque milioni di pezzi venduti nel primo anno, la linea di tablet Android targata B&N alla fine ha dovuto arrendersi di fronte all'impossibile compito di star dietro a concorrenti agguerriti come gli iPad, i Kindle Fire e i tablet Samsung, Acer e Asus.
L'unico campo in cui l'hardware B&N riesce a fare profitti e non accumulare perdite è il settore degli eReader a inchiostro elettronico, dove i bassissimi costi di produzione e i volumi di vendita relativamente grandi consentono di ottenere margini accettabili.
Quanto alle app che permettono di leggere i libri B&N sui tablet Nook, saranno cedute sotto licenza ad altri produttori di macchien Android; in effetti, la catena di librerie non intende smettere di sviluppare app, anzi, ha annunciato di voler raddoppiare gli investimenti nel software; a breve dovrebbe far capolino sul Play Store una app di lettura specializzata in libri per bambini, ed è stato annunciato lo sbarco su iPhone e iPad, oltre al pieno supporto agli ebook dinamici in formato ePub 3.
E qulache frutto finalmente si dovrebbe anche vedere dalla partnership con Microsoft, finora alquanto sterile; già si parla di una app di lettura per Windows 8.
Nessun commento:
Posta un commento