Il
nuovo anno scolastico comincia nel segno del digitale. Con oltre 11.000 testi
digitali già a catalogo e più di 90 marchi editoriali distribuiti, Scuolabook, è il primo portale in Italia dedicato all'editoria digitale
scolastica. Secondo
il Rapporto Ocse,
l'Italia dovrebbe accelerare e investire più risorse per diffondere le
tecnologie digitali a scuola. Solo 1 pc per ogni 15 studenti alle elementari, 1
su quindici alle superiori: è questo il desolante quadro. Assume
quindi ancora più valore il progetto ambizioso di Scuolabook, nato nel
“lontano” 2009 in seguito all’impulso generato dal decreto Gelmini – che
subordinava l’adozione di libri cartacei nelle scuole all’esistenza di una loro
versione digitale –, che è oggi l’unica realtà presente in Italia in grado di
garantire un ecosistema pensato per insegnanti e studenti, costruito intorno a un
libro di testo completamente interattivo.
Forte
anche delle partnership strategiche stipulate con tutte le più grandi case
editrici italiane e internazionali, l’obiettivo di Scuolabook oggi è quello di
conquistare definitivamente le scuole e le famiglie degli italiani, popolo che,
secondo studi recenti, è tra quelli più connessi attraverso i dispositivi
mobili, nonché tra i più propensi ad acquistare contenuti online.
“C’è tutto un mondo che si sta
digitalizzando, al di là delle leggi, e gli italiani non sono da meno. La
scuola è uno degli ultimi settori che si sta convertendo al digitale, ma è
proprio grazie a questo ritardo che possiamo evitare di ripetere gli errori commessi
in altri campi”, ha dichiarato il CEO di Scuolabook, Roberto Murgia. “Siamo soddisfatti di poter offrire alcuni
servizi che nessun altro in Italia è ancora in grado di offrire. In pratica
siamo già in grado di garantire a tutti la possibilità di acquistare i testi scolastici, in formato elettronico
e arricchiti da contenuti multimediali, e di fruirne da computer, tablet o
direttamente dal browser”.
Secondo
le ultime ricerche sulla mobile economy e le abitudini dei consumatori, anche
nel nostro Paese si sta vivendo una vera e propria rivoluzione dei costumi che
vede sempre più utenti acquistare tablet e utilizzarli per usi diversi, alcuni
dei quali impensabili fino a qualche anno fa. E, tra le ultime novità di
consumo, rientra a pieno titolo anche il mondo dell’editoria scolastica digitale,
che rappresenta una % crescente del fatturato complessivo dell’editoria
scolastica, che vale complessivamente, in Italia, circa 600 milioni di euro.
Su
Scuolabook.it è già possibile acquistare i testi scolastici in versione
digitale integrati da numerose opzioni di lettura e di studio (oltre 150 mila
gli utenti già iscritti sul portale, molte di più le app scaricate da docenti e
studenti). A partire da settembre 2013 infatti, agli eBook tradizionali, si
affiancano gli eBook+, testi elettronici arricchiti da contenuti multimediali che
sfruttano tutte le potenzialità del digitale: audio-video, link, quiz, esercizi
interattivi e gallerie di immagini, creati per rendere l’apprendimento più
coinvolgente e attuale.
“Il futuro
dell’editoria è decisamente digitale e, come dimostrato anche dalle ultime
analisi di mercato che prevedono la vendita a livello mondiale di oltre 140
milioni entro la fine del 2013, stiamo già assistendo a quanto successo
qualche anno fa nel mondo della musica, e questo grazie a editori visionari che
comprendono le potenzialità di nuovi modelli di business e mettono a
disposizione i propri contenuti attraverso strumenti e piattaforme come la
nostra che sono comodi da usare e permettono di avere delle tariffe convenienti”,
ha aggiunto Roberto Murgia.
Con il rilascio di Scuolabook Network, la
soluzione tecnologicamente più avanzata e semplice da utilizzare per la
didattica digitale, Scuolabook completa la propria offerta di servizi digitali
per l’insegnamento e l’approfondimento.
Grazie all’integrazione tra la più completa
libreria scolastica a disposizione in Italia e Network, Scuolabook diventa l’unico
framework esistente sul mercato
italiano, grazie alle seguenti caratteristiche:
·
Aperto e multi-piattaforma: Scuolabook adotta
standard aperti e pubblicamente documentati, garantendo agli utenti la medesima
esperienza a prescindere dal dispositivo utilizzato, da computer (PC, Mac, Linux), tablet (iPad e Android) o direttamente dal
Browser; il lavoro viene sempre salvato su Scuolabook Cloud, per potervi
accedere successivamente da qualunque dispositivo.
·
Aggregazione di contenuti provenienti da più
fornitori: Scuolabook accoglie l’offerta libraria di tutto il panorama italiano,
grazie alla presenza di oltre 90 marchi corrispondenti a 30 gruppi editoriali.
·
Completa gestione dei contenuti digitali, siano
questi editoriali, acquisiti indipendentemente o autoprodotti da docenti e
studenti (anche svincolati dal libro di testo).
·
Funzionalità di gestione della classe digitale:
agenda, messaggistica docenti-studenti, assegnazione di compiti,
visualizzazione dei risultati, forum di discussione interni alla classe.
·
Forte spinta verso il social learning: Scuolabook favorisce il lavoro
individuale o collaborativo di docenti e studenti (cooperativo, a coppie e a
gruppi di studenti), anche in un contesto più ampio del gruppo classe.
·
Maggiore attenzione rivolta al lavoro che gli
studenti svolgono autonomia, con la possibilità di personalizzare l’esperienza
di studio sul libro di testo (sottolineature, annotazioni, etc) e di scambiare
i contenuti autoprodotti.
·
Grazie all’integrazione tra Store e Network, è
possibile stabilire un collegamento a un passo specifico del libro di testo
digitale.
·
Organizzazione delle lezioni in moduli, anche trasversali,
rispetto alla didattica tradizionale, potenziata dallo storytelling multimediale.
Le modalità di acquisto sono quelle classiche
(tramite carta di credito e carte prepagate), in aggiunta a modalità di
pagamento specifiche, pensate per venire incontro alle esigenze degli istituti
scolastici.
Per informazioni e aggiornamenti sulle
novità, le partnership e le iniziative di Scuolabook, è possibile visitare il
sito Scuolabook.it.
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