tag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post8177842592672747980..comments2023-10-30T14:46:51.273+01:00Comments on Pennyebook: Perché la crescita degli ebook rallenta? Le risposte di Nicholas Carr non ci convincono del tuttoAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/12967070501055776371noreply@blogger.comBlogger8125tag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-14651525274290171652013-08-21T10:18:46.457+02:002013-08-21T10:18:46.457+02:00Cosa intendi per storie interattive, multimediali,...Cosa intendi per storie interattive, multimediali, sorprendenti ? Cosa è possibile fare con epub3 e Html5 di preciso? Vorrei che spiegassi nel dettaglio questi aspetti, sono molto interessato. Per quanto mi riguarda l'ebook è già miracoloso per un'infinità di motivi (ma proprio un'infinità) rispetto al cartaceo, specie se si considera che leggo almeno quaranta romanzi l'anno. Richttps://www.blogger.com/profile/16775535747451100908noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-87022991479905283852013-08-11T02:10:04.477+02:002013-08-11T02:10:04.477+02:00ho provato a raccontare a mia figlia ( vuole una s...ho provato a raccontare a mia figlia ( vuole una storia prima di andare a letto ) la trama di un mio romanzo, ovviamente adattata ad una bambina. La trama di un romanzo per adulti raccontata ad una bambina diventa un videogioco. I libri possono esitere in versioni diverse, il don chisciotte che ho letto da adulto era molto diverso da quello che mi avevano fatto leggere da bambino. E nessuno di noi ha mai ascoltato l'odissea cantata in graco classico, eppure sappiamo chi è Polifemo. e dopo questo sfoggio di saggezza, buonanotte!Marco Bonafedehttps://www.blogger.com/profile/04944148981343834351noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-35907947192817036472013-08-10T22:48:53.696+02:002013-08-10T22:48:53.696+02:00I greci si affidavano agli aedi, che cantavano sto...I greci si affidavano agli aedi, che cantavano storie, e per cantarle avevano bisogno di poemi lunghi in versi, sennò non potevano ricordarli a memoria. Poi qualcuno ha inventato la pergamena, più pratica del papiro, e un ragazzo sveglio ha capito che questo permetteva di creare qualcosa di nuovo e sono nati i componimenti in prosa. Poi un tedesco che sapeva il fatto suo ha inventato la stampa, e ciò ha fatto capire a qualcuno in gamba che si poteva andare oltre, e scrivere storie lunghe centinaia di pagine. Ora qualcuno ha inventato il libro elettronico, e non ci vorrà molto prima che qualcuno scopra che ci sono modi nuovi di scrivere e raccontare che non si limitano al testo ma vanno molto oltre. Strade nuove che aspettano solo qualcuno abbastanza in gamba da esplorarle. Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12967070501055776371noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-59051315099887339852013-08-10T20:43:59.133+02:002013-08-10T20:43:59.133+02:00In realtà il romanzo esiste già dall'antica Gr...In realtà il romanzo esiste già dall'antica Grecia. Quello che è avvenuto con la stampa è un mutamento più che altro quantitativo, non si sono introdotte forme nuove (al massimo si potrebbe pensare al romanzo a puntate, ma in effetti anche questo non è radicalmente nuovo). Quello che cambia è il rapporto tra autore e lettore, ma nemmeno tanto, si allarga a dismisura ma di fatto rimane lo stesso, uno scrive e l'altro legge. In sostanza, la stampa non ha cambiato la forma della letteratura, mettere le parole una dietro l'altra (anche se poi il lettore non necessariamente attraversa un'opera in questo modo. Invece mi pare che tu, per quanto riguarda il libro elettronico, sostieni proprio la necessità di qualcosa di diverso quando parli di multimedialità e interattività.Lanfranco Fabrianinoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-39048917589095839352013-08-10T16:59:21.202+02:002013-08-10T16:59:21.202+02:00Già. Ma il mondo cambia lo stesso :)Già. Ma il mondo cambia lo stesso :)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12967070501055776371noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-19571175607146906012013-08-10T16:16:59.705+02:002013-08-10T16:16:59.705+02:00Non è che se proponi qualcosa di nuovo sono tutti ...Non è che se proponi qualcosa di nuovo sono tutti lì a festeggiarti...<br />Marco Bonafedehttp://www.marcobonafede.com/noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-90306335467437402722013-08-09T23:39:35.782+02:002013-08-09T23:39:35.782+02:00Quando hanno inventato la stampa, qualche ragazzo ...Quando hanno inventato la stampa, qualche ragazzo sveglio ha capito che apriva un modo nuovo di raccontare storie e ha inventato il romanzo. Qualche brontolone troppo pigro per cimentarsi nel nuovo sarà tornato al papiro, perchê no. Ma chi se ne frega, è morto senza avere nulla di interessante da dire ;)Anonymoushttps://www.blogger.com/profile/12967070501055776371noreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-4768181792944885882.post-41453897444252621262013-08-09T22:56:31.226+02:002013-08-09T22:56:31.226+02:00Ma un libro multimediale e interattivo è faccenda ...Ma un libro multimediale e interattivo è faccenda da autori o da programmatori o sceneggiatori di videogiochi? Perché si chiede agli autori qualcosa che non sono mai stati preparati a dover fare? Perché si imputa a loro una mancanza di idee?<br /><br />E comunque, se l'evoluzione dell'ebook fosse quella, io continuerei a leggere i romanzi di vecchio stampo, forse dovrei tornare alla carta?Lanfranco Fabrianinoreply@blogger.com